NEI TEMPLI EGIZI era comune trovare stèlee statue magiche. In questa pagina se ne possono vedere tre; la statua di Djed-Hor il Saggio, proveniente dal tempio di Athribis; la statua del sacerdote Padimahes, di Leontopoli; e la stele di Mettermeli, commissionata da Esatum, sacerdote, di Eliopoli. Al centro dei tre pezzi si trova un’immagine di Horus bambino (Arpocrate) su dei coccodrilli, con in testa l'effigie del nano Bes, una divinità protettrice. La scena si riferisce a un episodio dell’infanzia di Arpocrate, quando Si trovava nelle paludi e sua madre Iside lo protesse dagli attacchi dello zio Seth e lo guarì dalla puntura di uno scorpione. Questi tipi di sculture collocate nei cortili dei templi erano utilizzati dai sacerdoti specializzati in trattamenti medici. A questo scopo, si versava dell’acqua sulle sculture,…
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Storica (Digital) - 1 Issue, N. 187