Sia nel mondo terreno sia nell'aldilà, i faraoni erano abituati a determinati comfort, che talvolta rispondevano a una reale necessità. Basti pensare al trono d'oro 1 che accompagnò Tutankhamon nel suo viaggio nell'aldilà e senza il quale nell'oltretomba non avrebbe potuto adempiere ai doveri previsti dal protocollo. Si può suppore che la seduta regale accompagnasse anche gli altri sovrani nell'altra vita. I troni infatti erano personalizzati con il nome del re o decorati con immagini dei suoi progenitori: “impregnati” dell'essenza del monarca, non potevano essere utilizzati da nessun altro.
Nel mondo dell'oltretomba il faraone doveva adempiere ai propri doveri quotidiani, ma di tanto in tanto si concedeva una pausa. Per questo era sempre accompagnato da un servitore munito di una sedia pieghevole 2 dove accomodarsi al termine di una cerimonia…
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Storica (Digital) - 1 Issue, N. 193