Nel 57 a.C. Cesare si lanciò all’attacco dei belgi, che considerava i più coraggiosi tra i popoli galli. Tra loro, i più fieri e indomiti erano i nervi, un popolo vicino alla Schelda, l’attuale frontiera tra Francia e Belgio. Dopo la vittoria contro i suessioni a Noviodunum, e mentre altri popoli, come i bellovaci e gli ambiani, si sottomettevano al potere romano, i nervi ordirono una controffensiva alleandosi con popoli belgi vicini: gli atrebati, i viromandui e gli atuatuci.
Territorio nemico
Cesare diresse l’avanzata delle legioni tra le terre dei belgi. Giunse alle sponde di un fiume – secondo la tradizione la Sambre, mentre oggi si ritiene piuttosto la Selle o la Schelda – e ordinò ai legionari di costruirvi un accampamento. Commise però un grave errore: non schierò una…
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Storica (Digital) - 1 Issue, N. 184