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81 Articles

L’INGREDIENTE MAGICO

Tempo fa ero a cena da degli amici che sono sempre un po’ stressati quando vado da loro a mangiare (vi assicuro che sono un ospite facile). Ma spesso le persone, anche le più vicine, si sentono un po’ intimidite dal mio ruolo. Comunque propongono una pasta alle cime di rapa, orecchiette, naturalmente era... buonissima! C’era un sapore sullo sfondo che la rendeva leggera. Non so voi cosa pensate, ma a volte le cime di rapa possono atterrare in modo brutale un po’ come un Boeing quando sfiora la pista, e invece no, quelle volavano leggiadre nel palato. Freschezza, gusto… il trucco, poi svelato, era un pizzico di zenzero. I miei amici hanno origini miste, oltre all’Italia battono altri cuori, altri Paesi. E il nostro luogo oggi è composto da…

L’INGREDIENTE MAGICO

L’INGREDIENTE MAGICO

EDITORIALE Tempo fa ero a cena da degli amici che sono sempre un po’ stressati quando vado da loro a mangiare (vi assicuro che sono un ospite facile). Ma spesso le persone, anche le più vicine, si sentono un po’ intimidite dal mio ruolo. Comunque propongono una pasta alle cime di rapa, orecchiette, naturalmente era... buonissima! C’era un sapore sullo sfondo che la rendeva leggera. Non so voi cosa pensate, ma a volte le cime di rapa possono atterrare in modo brutale un po’ come un Boeing quando sfiora la pista, e invece no, quelle volavano leggiadre nel palato. Freschezza, gusto… il trucco, poi svelato, era un pizzico di zenzero. I miei amici hanno origini miste, oltre all’Italia battono altri cuori, altri Paesi. E il nostro luogo oggi è composto…

L’INGREDIENTE MAGICO

Il momento clou del Settembre Gastronomico di Parma, rassegna sulle eccellenze della Food Valley dal 2 settembre al 2 ottobre, è la Cena dei Mille: il 6 settembre una tavolata lunga quattrocento metri è apparecchiata nel centro storico per una serata di alta cucina preparata dai cuochi di Parma Quality Restaurants, con tre chef stellati emiliani – Massimo Spigaroli, Isa Mazzocchi e Andrea Incerti Vezzani – e la partecipazione di Chicco Cerea ed Enrico Crippa, entrambi tre stelle Michelin. È l’occasione per assaggiare i prelibati prodotti locali, dal Prosciutto di Parma al latte, dalla pasta alle conserve di pomodoro, dal Parmigiano Reggiano alle alici sott’olio. E per degustare un menù che riunisce i migliori cuochi delle tre Creative Cities of Gastronomy dell’Unesco: Parma, Bergamo e Alba. Biglietti su vivaticket.com; info:…

COPPA DI TIRAMISô

Dal 7 al 9 ottobre torna la Tiramisù World Cup, dolcissima competizione internazionale, arrivata alla sesta edizione. Si sfideranno centinaia di appassionati (rigorosamente non professionisti) per vincere nelle due categorie, «ricetta originale» e «ricetta creativa». Presente in giuria anche La Cucina Italiana, per contribuire a decretare i vincitori e assegnare il nostro premio speciale. I vincitori saranno protagonisti poi sulle pagine della rivista con le loro ricette. Chi vuole candidarsi per un posto nella giuria popolare deve superare un test online sulla storia, le ricette e il regolamento della competizione. Seguite il racconto di questa avventura sul sito lacucinaitaliana.it e sui nostri canali Facebook e Instagram. Per le iscrizioni, entro fine settembre, tiramisuworldcup.com STRANO, MA BUONO! Affettate un cipollotto a rondelle comprendendo anche un po’ di parte verde. Rosolatelo brevemente in un velo…

COPPA DI TIRAMISô

… E VISSERO FELICI E SATOLLI

«Sonare a pancia vuota è brutta cosa. Cantare a pancia vuota è peggio assai», intonavano già sul patibolo per essere impiccati «due poveri bambini che nessuno sapeva di chi fossero figli», scriveva nell’Ottocento il verista Luigi Capuana; Pane e Cacio sono due dei tanti protagonisti della ricchissima antologia Il Mangiafiabe, curata da Bianca Lazzaro per Donzelli Editore. Ci sono anche Prezzemolina e Zuccaccia, Belpomo e Bellascorza, Cecino e tanti altri. E c’è la storia, favolosa davvero in questo caso, della cucina italiana e della nostra ricca biodiversità, fatta di frutti e bontà unici (come il re dei fichi, il brogiotto dalla buccia sottilissima, in una delle colorate illustrazioni di Lucia Scuderi). Una prova in più che la cucina popolare regionale italiana è già di fatto patrimonio culturale antico e moderno…

… E VISSERO FELICI E SATOLLI

Il momento clou del Settembre Gastronomico di Parma, rassegna sulle eccellenze della Food Valley dal 2 settembre al 2 ottobre, è la Cena dei Mille: il 6 settembre una tavolata lunga quattrocento metri è apparecchiata nel centro storico per una serata di alta cucina preparata dai cuochi di Parma Quality Restaurants, con tre chef stellati emiliani – Massimo Spigaroli, Isa Mazzocchi e Andrea Incerti Vezzani – e la partecipazione di Chicco Cerea ed Enrico Crippa, entrambi tre stelle Michelin. È l’occasione per assaggiare i prelibati prodotti locali, dal Prosciutto di Parma al latte, dalla pasta alle conserve di pomodoro, dal Parmigiano Reggiano alle alici sott’olio. E per degustare un menù che riunisce i migliori cuochi delle tre Creative Cities of Gastronomy dell’Unesco: Parma, Bergamo e Alba. Biglietti su vivaticket.com; info:…

GOLOSO CHI LEGGE

Gli onigiri sono polpette di riso e comfort food del Sol Levante. In disegni e parole ne narrano le meraviglie due autrici, giapponesi di nascita, italianissime di adozione. A. Yamamoto e Y. Noda, Onigiri Koro Koro, Corraini edizioni, 20 euro. Per conoscerla, l’autrice dice che bisogna sedersi alla sua tavola. Allora aprite il libro e provate le sue tantissime ricette di casa. Noterete che hanno un sapore in comune: quello dell’amore. Francesca Barra, A occhio e quanto basta, Rizzoli, 24,90 euro. Un saggio che riflette sull’urgenza di salvare il nostro pianeta. Il tempo delle parole è già passato, si può farlo solo rimboccandosi le maniche per partire dalle piccole cose. Francesco Sottile, Dalla parte della natura, Slow Food Editore, 14,50 euro.…

GOLOSO CHI LEGGE

COPPA DI TIRAMISô

NOTIZIE DI CIBO CONCORSO Dal 7 al 9 ottobre torna la Tiramisù World Cup, dolcissima competizione internazionale, arrivata alla sesta edizione. Si sfideranno centinaia di appassionati (rigorosamente non professionisti) per vincere nelle due categorie, «ricetta originale» e «ricetta creativa». Presente in giuria anche La Cucina Italiana, per contribuire a decretare i vincitori e assegnare il nostro premio speciale. I vincitori saranno protagonisti poi sulle pagine della rivista con le loro ricette. Chi vuole candidarsi per un posto nella giuria popolare deve superare un test online sulla storia, le ricette e il regolamento della competizione. Seguite il racconto di questa avventura sul sito lacucinaitaliana.it e sui nostri canali Facebook e Instagram. Per le iscrizioni, entro fine settembre, tiramisuworldcup.com STRANO, MA BUONO! Affettate un cipollotto a rondelle comprendendo anche un po’ di…

COPPA DI TIRAMISô

L’ESTATE CONTINUA

INCONTRI RAVVICINATI Quest’anno a Terra Madre Salone del Gusto, appuntamento storico di Slow Food a Torino, ci saranno tremila produttori, cuochi, giovani attivisti da tutto il mondo. Un evento all’aperto al Parco Dora dedicato al cibo buono, pulito e giusto come opportunità di rigenerazione. 22-26 settembre. terramadresalonedelgusto.com BRINDISI ALL’ITALIANA Per il secondo anno, Franciacorta è Official Sparkling Wine degli Emmy Awards, i più attesi riconoscimenti della tv statunitense. Durante la cerimonia di premiazione, trasmessa in diretta mondiale il 12 settembre (in Italia alle ore 2 del 13 settembre), si brinda con le migliori bollicine italiane. franciacorta.wine COME NASCE IL GUSTO Tra i focus del XXVI Festival della Letteratura di Mantova, uno è dedicato al cibo. Due i temi: come nasce il gusto, con Carol Coricelli e Erica Sofia Rossi, autrici di Guida per cervelli affamati,…

L’ESTATE CONTINUA

CI VUOLE ATMOSFERA

C’eravamo a Londra, al Old Billingsgate, un edificio vittoriano un tempo sede del mercato del pesce, quando l’Italia per la prima volta in vent’anni di The World’s 50 Best Restaurants ha piazzato ben sei ristoranti nella classifica più importante del pianeta. Troviamo il caro Norbert Niederkofler con il St. Hubertus di San Cassiano (29°). Poi Enrico Crippa di Piazza Duomo (19°), Niko Romito di Reale (15°), Mauro Uliassi (12°), e ancora Le Calandre (10°) dei fratelli Alajmo e Lido 84 (8°) di Riccardo Camanini nella top ten. Oltre al cibo ha vinto anche il senso dell’ospitalità. Infatti il piacere di stare a tavola dipende sì dalle doti dello chef, ma anche dall’atmosfera, dal servizio attento e premuroso. Durante la serata presentata da uno strepitoso Stanley Tucci che chiamava Massimo (Bottura)…

CI VUOLE ATMOSFERA

L’ULTIMA SPIAGGIA

Il Lago di Como, meta sempre più chic e gourmet, apre alla cucina internazionale. Il nuovo indirizzo a Cadenabbia è Mor che, oltre al beach club con letti balinesi e piscina, ha un ristorante di ispirazione israeliana. Lo chef Sharon Cohen, star della scena gastronomica di Tel Aviv, prepara hummus, tzatziki, mashwia di melanzane, carpacci, carne e pesce cotti nel forno con griglia. Tutto da condividere. morlakecomo.com…

L’ULTIMA SPIAGGIA

PIZZE DI IERI E DI OGGI

Anche se gli americani sono convinti di averla inventata loro (e bisogna ammettere che è americana la pubblicazione più esaustiva su questo oggetto gastronomico: Modernist Pizza di Nathan Myhrvold e Francisco Migoya, 2021), la pizza ha una storia tipicamente mediterranea. Variante sottile del pane, nasce per sostenere e trasportare il companatico. Sono le antiche «mense», quelle di cui parla Virgilio quando racconta che i compagni di Enea, giunti alla foce del Tevere, si ritrovarono così affamati da divorare perfino quelle – e per questo, secondo la profezia, in quel luogo fu fondata Roma. Cibo antichissimo, diffuso in tanti Paesi, la pizza incontra particolare fortuna in Italia. Il nome si trova in documenti medievali: nel 997 certi contadini di Gaeta si impegnano a consegnare, come donativo per i loro signori, delle pizze…

PIZZE DI IERI E DI OGGI

… E VISSERO FELICI E SATOLLI

NOTIZIE DI CIBO LIBRI ILLUSTRATI «Sonare a pancia vuota è brutta cosa. Cantare a pancia vuota è peggio assai», intonavano già sul patibolo per essere impiccati «due poveri bambini che nessuno sapeva di chi fossero figli», scriveva nell’Ottocento il verista Luigi Capuana; Pane e Cacio sono due dei tanti protagonisti della ricchissima antologia Il Mangiafiabe, curata da Bianca Lazzaro per Donzelli Editore. Ci sono anche Prezzemolina e Zuccaccia, Belpomo e Bellascorza, Cecino e tanti altri. E c’è la storia, favolosa davvero in questo caso, della cucina italiana e della nostra ricca biodiversità, fatta di frutti e bontà unici (come il re dei fichi, il brogiotto dalla buccia sottilissima, in una delle colorate illustrazioni di Lucia Scuderi). Una prova in più che la cucina popolare regionale italiana è già di fatto…

… E VISSERO FELICI E SATOLLI

IL BON TON DEGLI ALTRI

Ero già stata nei Paesi di cultura araba e sapevo come comportarmi. Ma era la prima volta che avevo il privilegio di essere invitata a una cena nel deserto e non capivo perché prima di sedersi gli ospiti a turno uscissero e rientrassero nella grande tenda che ci ospitava. Poi, invitandomi a fare lo stesso, il padrone di casa mi spiegò il mistero: nel deserto, dove l’acqua è preziosa, la tradizione vuole che prima e dopo aver mangiato ci si strofinino le mani con la sabbia per le abluzioni tradizionali. E quel rito si rispetta anche quando c’è abbondanza di acqua. DAL MEDIO… Mangiare insieme è una potente espressione di rispetto e accoglienza, e lo è ancora di più in quei Paesi dove il boccone si preleva da un piatto comune, si…

IL BON TON DEGLI ALTRI

CARO GINO, IN ALTO I CALICI!

Genovese, laureato in Scienze Agrarie, Attilio Scienza ha diretto l’Istituto Agrario di San Michele all’Adige ed è stato docente di Miglioramento genetico della vite e di Viticoltura di Territorio al corso di Laurea Magistrale dell’Università degli Studi di Milano. Autore di centinaia di pubblicazioni scientifiche, è membro dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino e Socio Ordinario dell’Accademia di Georgofili. È Presidente del Comitato dei vini DOC del MIRAAF. Per celebrare la mia amicizia con Luigi Veronelli avevo fissato il 14 gennaio 2005, data che testimoniava il progetto di un libro scritto insieme per ricordare le idee e le iniziative che avevamo condiviso a difesa di quegli artigiani che in un’Italia ben diversa da quella di oggi – erano gli anni Settanta – coraggiosamente sperimentavano sul vino. Poi Gino era mancato.…

CARO GINO, IN ALTO I CALICI!

GOLOSO CHI LEGGE

Gli onigiri sono polpette di riso e comfort food del Sol Levante. In disegni e parole ne narrano le meraviglie due autrici, giapponesi di nascita, italianissime di adozione. A. Yamamoto e Y. Noda, Onigiri Koro Koro, Corraini edizioni, 20 euro. Per conoscerla, l’autrice dice che bisogna sedersi alla sua tavola. Allora aprite il libro e provate le sue tantissime ricette di casa. Noterete che hanno un sapore in comune: quello dell’amore. Francesca Barra, A occhio e quanto basta, Rizzoli, 24,90 euro. Un saggio che riflette sull’urgenza di salvare il nostro pianeta. Il tempo delle parole è già passato, si può farlo solo rimboccandosi le maniche per partire dalle piccole cose. Francesco Sottile, Dalla parte della natura, Slow Food Editore, 14,50 euro.…

GOLOSO CHI LEGGE

CHE NOZZE CON I FICHI (QUELLI FRESCHI)

TORTA ALLE NOCCIOLE CON GANACHE BIANCA E FICHI FRESCHI Impegno Per espertiTempo 1 ora e 30 minuti più 12 ore di riposo INGREDIENTI PER 4-6 PERSONE PER LA GANACHE 250 g panna fresca 80 g cioccolato bianco 40 g crema di nocciole 3 g gelatina alimentare in fogli PER LA TORTA 120 g albumi 120 g zucchero a velo 75 g burro 50 g farina 00 50 g farina di nocciole 30 g granella di nocciole 20 g nocciole pelate 6 fichi misti medio-piccoli sale limone lievito in polvere per dolci PER LA GANACHE Mettete a bagno la gelatina in 10 g di acqua per almeno 10 minuti. Fondete il cioccolato nel forno a microonde per 1 minuto a 600 W oppure in un bagnomaria dolce. Portate a ebollizione 80 g di panna e versatela sul cioccolato; stemperatevi…

CHE NOZZE CON I FICHI (QUELLI FRESCHI)

TUTTI DA ZIA «BENE»

A casa di Benedetta Parodi la cucina è animata da un vivace lessico familiare che racconta di ricette quotidiane, colazioni corali e voglia di godere le gioie della vita. C’è la carbonara, per esempio, che Diego, il piccolo di casa dopo Eleonora e Matilde, prepara con fare da cuoco consumato. La ricetta è quella di papà Fabio Caressa, amatissimo cronista sportivo che fa capolino per uno spuntino veloce. La padrona di casa sta impastando i tajarin di nonna Carla e completando il savarin con la panna montata. Il tutto senza perdere una concentrazione austroungarica e il sorriso, persino per Snoopy, il cucciolo di casa che dorme su una poltrona piazzata accanto al piano di lavoro. La stessa che ha dato il nome anche al penultimo libro di Benedetta, Una poltrona…

TUTTI DA ZIA «BENE»

L’ESTATE CONTINUA

NOTIZIE DI CIBO FESTIVAL INCONTRI RAVVICINATI Quest’anno a Terra Madre Salone del Gusto, appuntamento storico di Slow Food a Torino, ci saranno tremila produttori, cuochi, giovani attivisti da tutto il mondo. Un evento all’aperto al Parco Dora dedicato al cibo buono, pulito e giusto come opportunità di rigenerazione. 22-26 settembre. terramadresalonedelgusto.com BRINDISI ALL’ITALIANA Per il secondo anno, Franciacorta è Official Sparkling Wine degli Emmy Awards, i più attesi riconoscimenti della tv statunitense. Durante la cerimonia di premiazione, trasmessa in diretta mondiale il 12 settembre (in Italia alle ore 2 del 13 settembre), si brinda con le migliori bollicine italiane. franciacorta.wine COME NASCE IL GUSTO Tra i focus del XXVI Festival della Letteratura di Mantova, uno è dedicato al cibo. Due i temi: come nasce il gusto, con Carol Coricelli e…

L’ESTATE CONTINUA

BUONA TOSCANA A TUTTI

quando viaggiamo ci piace scoprire la storia e le bellezze di un luogo. Ma il viaggio è anche l’occasione per conoscere la cucina locale che, al pari dei monumenti iconici, racconta l’identità di un territorio. Da questa idea è nato il progetto Vetrina Toscana, che sul suo sito suggerisce ristoranti, botteghe, agricoltori, ma anche cantine, frantoi, agriturismi, itinerari, ricette tipiche regionali e altre attività che offrono esperienze enogastronomiche, con attenzione alla sostenibilità e all’autenticità. Tra le new entry ci sono i beach club e gli alberghi con almeno due piatti del territorio nel menù della prima colazione. E non c’è che l’imbarazzo della scelta, a cominciare dai dolci, dalla schiaccia briaca dell’Isola d’Elba alla torta coi bischeri del pisano. Se vino e olio sono i rappresentanti ufficiali della gastronomia toscana,…

BUONA TOSCANA A TUTTI

CONIGLIO IN AGRODOLCE

La Sicilia offre una tradizione gastronomica molto varia, grazie alle tante influenze delle dominazioni che si sono succedute sull’isola nei secoli. Tra i diversi retaggi, si deve agli Arabi il particolare gusto per l’agrodolce, spesso associato al piccante. In questo piatto, tipico della zona di Agrigento, la nota agrodolce è ottenuta mescolando l’aceto con il miele. Il coniglio, in origine selvatico, veniva fatto marinare a lungo per addomesticarne il sapore, e in cottura si completava con gli ingredienti tipici della caponata: melanzane, sedano, olive e capperi. Con un coniglio dalle carni delicate, come quelli che si trovano oggi in commercio, abbiamo potuto evitare la lunga marinatura, mantenendo però la stessa presenza di dolce e agro. Nella versione moderna usiamo solo le cosce e conserviamo tutti gli altri ingredienti, ma concentrando…

CONIGLIO IN AGRODOLCE

CI VUOLE ATMOSFERA

NOTIZIE DI CIBO EVENTI C’eravamo a Londra, al Old Billingsgate, un edificio vittoriano un tempo sede del mercato del pesce, quando l’Italia per la prima volta in vent’anni di The World’s 50 Best Restaurants ha piazzato ben sei ristoranti nella classifica più importante del pianeta. Troviamo il caro Norbert Niederkofler con il St. Hubertus di San Cassiano (29°). Poi Enrico Crippa di Piazza Duomo (19°), Niko Romito di Reale (15°), Mauro Uliassi (12°), e ancora Le Calandre (10°) dei fratelli Alajmo e Lido 84 (8°) di Riccardo Camanini nella top ten. Oltre al cibo ha vinto anche il senso dell’ospitalità. Infatti il piacere di stare a tavola dipende sì dalle doti dello chef, ma anche dall’atmosfera, dal servizio attento e premuroso. Durante la serata presentata da uno strepitoso Stanley Tucci…

CI VUOLE ATMOSFERA

Metti una sera a preparare la pasta fresca in famiglia, il tramonto con vista sulle Eolie, i gesti esperti di tutta una vita, e una certa (celebre) cipolla. È la ricetta della felicità Ammirare Immacolata Naccari in Cricella detta Imma mentre prepara i fileja, maccheroni calabresi attorcigliati intorno a un ferretto, è una delle esperienze memorabili che si possono fare a Tropea. Gli ingredienti di questa magia, non reperibili in botteghe e supermercati, sono tanti. Per cominciare, l’esperienza: Imma, ottantatré anni, fa questi gesti fin da piccola, «li ho imparati da mia madre Antonietta», spiega «e lei dalla sua». Ottava di otto fratelli, bisnonna di quindici nipoti, ha una grazia che si fonde con il profumo di pomodoro che ribolle in cucina. Siamo sulla terrazza della sua casa, con vista emozionante…

PIZZE DI IERI E DI OGGI

UN PIATTO, TANTE STORIELA CULTURA GASTRONOMICA ITALIANA VERSO IL RICONOSCIMENTO UNESCO Anche se gli americani sono convinti di averla inventata loro (e bisogna ammettere che è americana la pubblicazione più esaustiva su questo oggetto gastronomico: Modernist Pizza di Nathan Myhrvold e Francisco Migoya, 2021), la pizza ha una storia tipicamente mediterranea. Variante sottile del pane, nasce per sostenere e trasportare il companatico. Sono le antiche «mense», quelle di cui parla Virgilio quando racconta che i compagni di Enea, giunti alla foce del Tevere, si ritrovarono così affamati da divorare perfino quelle – e per questo, secondo la profezia, in quel luogo fu fondata Roma. Cibo antichissimo, diffuso in tanti Paesi, la pizza incontra particolare fortuna in Italia. Il nome si trova in documenti medievali: nel 997 certi contadini di Gaeta…

PIZZE DI IERI E DI OGGI

BUONGIORNO IN PASTICCERIA

la colazione più golosa? Quella che si fa scegliendo fra croissant appena sfornati accompagnati da un espresso o da un cappuccino, fatti a regola d’arte. Per iniziare bene la giornata vi aspettano la pasticceria e il bar degli ipermercati Iper La grande i con caffè, tè, spremute fatte al momento e tutta la selezione di bontà del reparto pasticceria, anche senza dover entrare a fare la spesa. Ci sono i celebri croissant solo a base di burro di Normandia, preparati di primo mattino, tirati e sfogliati nel punto vendita. Lisci o con confetture, crema al pistacchio, in versione bicolore o senza latte e senza uova. E poi ancora i fagottini alle mele o al cioccolato e le sfogliatine alla frutta... c’è solo l’imbarazzo della scelta. A partire da un euro,…

BUONGIORNO IN PASTICCERIA

CUOCHE E CUOCHI

RITU DALMIA Un ristorante italiano in India, il Diva di Delhi, e un ristorante indiano in Italia, il Cittamani di Milano, dove si assaggiano i piatti familiari e speziati dell’infanzia di Ritu, ma con un tocco personalissimo, che molto ha a che fare con il nostro Paese. Tra le ricette che ha preparato per noi, ci ha conquistato la spigola alle spezie. PRINCE ASFORD Nato in Italia da mamma e papà ghanesi, Prince è il cuoco del ristorante milanese Marcel Boum, un progetto nato da Gaia Trussardi e lo chef del Ratanà Cesare Battisti per favorire multiculturalità e integrazione sociale. Fonte di ispirazione per Prince e dispensatrice di consigli è la nonna, che ha interpellato anche prima di venire nella nostra cucina. GABRIEL RENTERIA LINDA Quando prepara le sue ricette canta. Docente…

CUOCHE E CUOCHI

IL BON TON DEGLI ALTRI

Ero già stata nei Paesi di cultura araba e sapevo come comportarmi. Ma era la prima volta che avevo il privilegio di essere invitata a una cena nel deserto e non capivo perché prima di sedersi gli ospiti a turno uscissero e rientrassero nella grande tenda che ci ospitava. Poi, invitandomi a fare lo stesso, il padrone di casa mi spiegò il mistero: nel deserto, dove l’acqua è preziosa, la tradizione vuole che prima e dopo aver mangiato ci si strofinino le mani con la sabbia per le abluzioni tradizionali. E quel rito si rispetta anche quando c’è abbondanza di acqua. DAL MEDIO… Mangiare insieme è una potente espressione di rispetto e accoglienza, e lo è ancora di più in quei Paesi dove il boccone si preleva da un piatto…

IL BON TON DEGLI ALTRI

QUESADILLA ALL’ITALIANA CON ASIAGO Cuoco Gabriel Renteria Linda «Quando da bambino tornavo a casa e c’era odore di formaggio che fondeva, significava che stava cucinando papà. Usava il queso Chihuahua, tipico del Messico, e poi abbondava con il Tabasco! Per me queste quesadillas sono un cibo del cuore. Con l’Asiago Dop al posto del queso Chihuahua il risultato è filante, il sapore avvolgente, piccante al punto giusto». Impegno FacileTempo 1 ora Vegetariana INGREDIENTI PER 4 PERSONE 500 g Asiago Dop180 g farina messicana di mais bianco precotto1 avocado Tabasco olio extravergine di oliva sale Tagliate a metà l’avocado, eliminate il nocciolo e la buccia. Tagliatelo sul lato corto in fettine spesse circa 5 mm. Mescolate in una ciotola la farina con un pizzico di sale e 200 g di acqua, o poco più, incorporandola man mano, finché…

RISO DI CASA (ARROZ CASERO) AL POMODORO E PEPERONCINO Cuoco Gabriel Renteria Linda «Nelle case messicane questo riso non manca mai. La particolarità sta nel lavaggio dei chicchi e nella cottura in una padella ampia con poco liquido alla volta, così resta “croccante” e ben separato. Intenso e confortevole allo stesso tempo, ho imparato a cucinarlo dalle zie. La preparazione originale vuole il riso Basmati, con il Carnaroli diventa una perfetta fusione fra Italia e Messico: cottura e sapore piccante della tradizione, rinfrescato dal basilico e addolcito dai pomodori maturi». Impegno FacileTempo 35 minuti Vegetariana senza glutine INGREDIENTI PER 4-6 PERSONE 800 g pomodori maturi400 g riso Carnaroli6 foglie di basilico2 gambi di sedano1 cipolla1 cipollotto peperoncino secco – sale olio extravergine di oliva Preparate il brodo portando a bollore 500-600 g di acqua con la…

CARO GINO, IN ALTO I CALICI!

Genovese, laureato in Scienze Agrarie, Attilio Scienza ha diretto l’Istituto Agrario di San Michele all’Adige ed è stato docente di Miglioramento genetico della vite e di Viticoltura di Territorio al corso di Laurea Magistrale dell’Università degli Studi di Milano. Autore di centinaia di pubblicazioni scientifiche, è membro dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino e Socio Ordinario dell’Accademia di Georgofili. È Presidente del Comitato dei vini DOC del MIRAAF. Per celebrare la mia amicizia con Luigi Veronelli avevo fissato il 14 gennaio 2005, data che testimoniava il progetto di un libro scritto insieme per ricordare le idee e le iniziative che avevamo condiviso a difesa di quegli artigiani che in un’Italia ben diversa da quella di oggi – erano gli anni Settanta – coraggiosamente sperimentavano sul vino. Poi Gino era…

CARO GINO, IN ALTO I CALICI!

SPIGOLA ALLE SPEZIE INDIANE (TAKA TAK) Cuoca Ritu Dalmia «In Italia si usano più spesso le foglie delle erbe, mentre in India i semi. Il sapore della carambola ricorda quello del timo. Per me il pesce con la carambola è un matrimonio da paradiso». Impegno FacileTempo 30 minuti più 1 ora di riposo INGREDIENTI PER 4 PERSONE 4 filetti di spigola (in alternativa orata, merluzzo o ricciola) PER LA MARINATA yogurt curcuma semi di carambola peperoncino rosso in polvere zenzero fresco – miele succo di lime olio extravergine di oliva sale – pepe nero PER LA SALSA burro – semi di carambola succo di lime zafferano in stimmi – sale PER LA MARINATA Tostate in un tegamino 1 cucchiaino di semi di carambola, ½ cucchiaino di pepe nero e ½ cucchiaino di peperoncino, per circa 3 minuti, finché non sentirete…

INSALATA (SUNDAL) DI MAIS E CAROTE Cuoca Ritu Dalmia «Una delle feste più importanti dell’India è il Navratri, che si celebra nell’arco di nove giorni. Ogni giorno si cucina un particolare cereale o lenticchia, da offrire alla dea Durga, che rappresenta la vittoria del bene sul male. Nel Tamil Nadu, il sundal viene preparato il quarto giorno. Ottimo da mangiare d’estate, per pranzo, è leggero, delizioso e contiene tutte le spezie di cui abbiamo bisogno per disintossicarci durante i mesi più caldi. La ricetta originale prevede l’uso di ceci, ma io preferisco questa versione con mais e carote in cui uso l’olio extravergine di oliva, un tocco italiano in tanti dei miei piatti». Impegno FacileTempo 50 minutiVegetariana INGREDIENTI PER 4 PERSONE 35 g arachidi tostate35 g lenticchie piccole lessate3 tazze di chicchi di mais1…

CHE NOZZE CON I FICHI (QUELLI FRESCHI)

PROTAGONISTI DI STAGIONE TORTA ALLE NOCCIOLE CON GANACHE BIANCA E FICHI FRESCHI Impegno Per espertiTempo 1 ora e 30 minuti più 12 ore di riposo INGREDIENTI PER 4-6 PERSONE PER LA GANACHE 250 g panna fresca 80 g cioccolato bianco 40 g crema di nocciole 3 g gelatina alimentare in fogli PER LA TORTA 120 g albumi 120 g zucchero a velo 75 g burro 50 g farina 00 50 g farina di nocciole 30 g granella di nocciole 20 g nocciole pelate 6 fichi misti medio-piccoli sale limone lievito in polvere per dolci PER LA GANACHE Mettete a bagno la gelatina in 10 g di acqua per almeno 10 minuti. Fondete il cioccolato nel forno a microonde per 1 minuto a 600 W oppure in un bagnomaria dolce. Portate…

CHE NOZZE CON I FICHI (QUELLI FRESCHI)

TACOS CON GUANCIA FONDENTE ALLA PIEMONTESE E SALSA PICCANTE Cuoco Gabriel Renteria Linda «Mi sono innamorato della ricetta della guancia di manzo in Piemonte, quando mi trovavo lì per registrare il mio primo disco. Ho pensato che sarebbe stata sublime da mangiare con le mani, dentro una tortilla messicana come quelle della nonna. La guancia conserva il sapore robusto della tradizione, ma acquista freschezza e un che di pungente con il coriandolo e la salsa taquera, tipico accompagnamento dei tacos». Impegno MedioTempo 2 ore e 45 minuti INGREDIENTI PER 4 PERSONE 600 g guancia di manzo300 g vino rosso fermo180 g farina di mais bianco precotta per tortillas3 gambi di sedano2 cipolle 1 pomodoro grande peperoncino secco mediamente piccante (chile de árbol) coriandolo fresco olio extravergine di oliva lime sale PER LA GUANCIA Mondate le cipolle e…

TUTTI DA ZIA «BENE»

L’ARTE DEL RICEVERE A casa di Benedetta Parodi la cucina è animata da un vivace lessico familiare che racconta di ricette quotidiane, colazioni corali e voglia di godere le gioie della vita. C’è la carbonara, per esempio, che Diego, il piccolo di casa dopo Eleonora e Matilde, prepara con fare da cuoco consumato. La ricetta è quella di papà Fabio Caressa, amatissimo cronista sportivo che fa capolino per uno spuntino veloce. La padrona di casa sta impastando i tajarin di nonna Carla e completando il savarin con la panna montata. Il tutto senza perdere una concentrazione austroungarica e il sorriso, persino per Snoopy, il cucciolo di casa che dorme su una poltrona piazzata accanto al piano di lavoro. La stessa che ha dato il nome anche al penultimo libro di…

TUTTI DA ZIA «BENE»

TORTA FRANGIPANE DI PRUGNE Cuoca Joëlle Néderlants «In Belgio sono molto comuni le torte con la frutta; la base può essere di frolla, di sfoglia oppure di pasta lievitata, tirata molto sottile. La crema frangipane si usa, invece, in sfoglie monoporzione. Qui ho unito i due tipi di dolce in una torta grande, farcita con una crema frangipane all’italiana più leggera (senza la pasticciera, solitamente prevista nella ricetta) e la frutta fresca sopra». Impegno FacileTempo 1 ora INGREDIENTI PER 6-8 PERSONE 500 g prugne 230 g 1 pasta sfoglia stesa100 g burro100 g farina di mandorle 90 g zucchero semolato2 uova – limonezucchero a velo gelatina spray Fate ammorbidire il burro in una ciotola, quindi amalgamatelo con lo zucchero semolato e le uova. Incorporate poi la farina di mandorle e la scorza grattugiata di ½…

BUONA TOSCANA A TUTTI

quando viaggiamo ci piace scoprire la storia e le bellezze di un luogo. Ma il viaggio è anche l’occasione per conoscere la cucina locale che, al pari dei monumenti iconici, racconta l’identità di un territorio. Da questa idea è nato il progetto Vetrina Toscana, che sul suo sito suggerisce ristoranti, botteghe, agricoltori, ma anche cantine, frantoi, agriturismi, itinerari, ricette tipiche regionali e altre attività che offrono esperienze enogastronomiche, con attenzione alla sostenibilità e all’autenticità. Tra le new entry ci sono i beach club e gli alberghi con almeno due piatti del territorio nel menù della prima colazione. E non c’è che l’imbarazzo della scelta, a cominciare dai dolci, dalla schiaccia briaca dell’Isola d’Elba alla torta coi bischeri del pisano. Se vino e olio sono i rappresentanti ufficiali della gastronomia toscana,…

BUONA TOSCANA
A TUTTI

TAVOLA D’ARTISTA CON GIARDINO

La cucina è bianca e tempestata di farfalle dipinte come sciamate lì dallo stupefacente giardino su cui affaccia la casa di Barnaba Fornasetti a Milano: ciliegi, nespoli, albicocchi, alberi di fico si intrecciano a glicini, ortensie, gelsomini, erbe aromatiche, seguendo un percorso ondivago che fa spazio ad angoli dove leggere, pensare, riposare, ricevere. Qui, nello stesso quadrato verde davanti alla casa di famiglia dove il padre Piero aveva avviato la sua stamperia d’arte, Barnaba ama sostare e creare «ispirato dalla fusione fra il verde che cresce selvaggio e la sua modulazione per mano dell’uomo». È una sorta di tavolozza sperimentale, che ha suggerito a questo artista eclettico il «Giardino delle nature possibili», la sua prima collezione di arredi per vivere all’aria aperta presentata la scorsa primavera alla Milano Design Week. Ed ecco…

TAVOLA D’ARTISTA CON GIARDINO

CONIGLIO IN AGRODOLCE

CLASSICI REGIONALI La Sicilia offre una tradizione gastronomica molto varia, grazie alle tante influenze delle dominazioni che si sono succedute sull’isola nei secoli. Tra i diversi retaggi, si deve agli Arabi il particolare gusto per l’agrodolce, spesso associato al piccante. In questo piatto, tipico della zona di Agrigento, la nota agrodolce è ottenuta mescolando l’aceto con il miele. Il coniglio, in origine selvatico, veniva fatto marinare a lungo per addomesticarne il sapore, e in cottura si completava con gli ingredienti tipici della caponata: melanzane, sedano, olive e capperi. Con un coniglio dalle carni delicate, come quelli che si trovano oggi in commercio, abbiamo potuto evitare la lunga marinatura, mantenendo però la stessa presenza di dolce e agro. Nella versione moderna usiamo solo le cosce e conserviamo tutti gli altri ingredienti,…

CONIGLIO IN AGRODOLCE

AMATO NEL MONDO

Fresco, sapore facile e immediato, grado alcolico contenuto e un prezzo amico, anche per le bottiglie di maggior pregio. Se in tutto il pianeta si consumano ogni anno oltre 753 milioni di bottiglie di Prosecco, ci sono però anche diverse altre ragioni. Perché parliamo di un vino davvero «plurale»: c’è la prestigiosa Docg (denominazione che indica il massimo livello qualitativo) di Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore (che ha il suo vertice nel Cartizze, e le cui ripide colline coperte dai vigneti fanno parte del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco), e la Docg di Asolo. E poi c’è il Prosecco Doc, e quando la raccolta delle uve (che vengono per lo più allevate in pianura), la vinificazione e l’imbottigliamento avvengono completamente nelle province di Treviso e di Trieste, si possono usare le menzioni speciali…

AMATO NEL MONDO

LE CAPRETTE TI FANNO CIAO

«Fare questo mestiere? È difficile, se uno non ce l’ha nel sangue. Essere pastore vuol dire non sapere che cos’è la domenica. Però stare all’aria aperta nella natura è così bello che ripaga di ogni fatica». Tindaro Rifici, uno degli ultimi due pastori di Vulcano, mi racconta la sua vita con trasporto, in particolare quella degli ultimi cinquant’anni, cioè da quando ha deciso di lasciare l’impresa edile di famiglia per dedicarsi solo alla pastorizia. Non c’è vulcanaro che non abbia un orto e qualche animale da cortile, per foraggiare la dispensa domestica, ma allevare duecento capre, cento pecore, cinquanta vacche, qualche maiale e svariate galline è un’altra cosa. Si parte presto al mattino, specialmente d’estate per anticipare il grande caldo (con la sveglia anche alle 4) e ci si dirige verso…

LE CAPRETTE TI FANNO CIAO

LE RICETTE DELLE NONNE Metti una sera a preparare la pasta fresca in famiglia, il tramonto con vista sulle Eolie, i gesti esperti di tutta una vita, e una certa (celebre) cipolla. È la ricetta della felicità Ammirare Immacolata Naccari in Cricella detta Imma mentre prepara i fileja, maccheroni calabresi attorcigliati intorno a un ferretto, è una delle esperienze memorabili che si possono fare a Tropea. Gli ingredienti di questa magia, non reperibili in botteghe e supermercati, sono tanti. Per cominciare, l’esperienza: Imma, ottantatré anni, fa questi gesti fin da piccola, «li ho imparati da mia madre Antonietta», spiega «e lei dalla sua». Ottava di otto fratelli, bisnonna di quindici nipoti, ha una grazia che si fonde con il profumo di pomodoro che ribolle in cucina. Siamo sulla terrazza della…

IL FUTURO NEL PIATTO

Nel 2019, prima del Covid, l’ONU ha pubblicato l’ultimo rapporto che stima l’andamento della crescita della popolazione mondiale: secondo gli esperti, se oggi ci aggiriamo intorno ai 7,7 miliardi di persone, nel 2050 (cioè domani!) saremo 9,8 miliardi e nel 2100 sfioreremo gli 11,2 miliardi. Un bell’affollamento che provocherà non pochi problemi al pianeta e ci costringerà a fare i conti anche con la disponibilità alimentare. Da molto tempo si discute su quali misure prendere per affrontare questo futuro ormai prossimo, guardando, come si suol dire, al di là del nostro orticello... E a proposito di orti, una dieta il più possibile vegetale potrebbe essere un buon inizio, purché si cerchi di variare il più possibile gli alimenti che siamo soliti consumare, in modo da favorire la biodiversità, patrimonio genetico della…

IL FUTURO NEL PIATTO

BUONGIORNO IN PASTICCERIA

la colazione più golosa? Quella che si fa scegliendo fra croissant appena sfornati accompagnati da un espresso o da un cappuccino, fatti a regola d’arte. Per iniziare bene la giornata vi aspettano la pasticceria e il bar degli ipermercati Iper La grande i con caffè, tè, spremute fatte al momento e tutta la selezione di bontà del reparto pasticceria, anche senza dover entrare a fare la spesa. Ci sono i celebri croissant solo a base di burro di Normandia, preparati di primo mattino, tirati e sfogliati nel punto vendita. Lisci o con confetture, crema al pistacchio, in versione bicolore o senza latte e senza uova. E poi ancora i fagottini alle mele o al cioccolato e le sfogliatine alla frutta... c’è solo l’imbarazzo della scelta. A partire da un euro,…

BUONGIORNO
IN PASTICCERIA

DESINARE IN PARADISO

È come il rassicurante accompagnamento di basso-continuo il concerto delle cicale che ci accoglie varcando il cancello del Salviatino, sulla collina di Fiesole, oggi albergo di raffinata eleganza firmato Tearose. Il marchio, fondato nel 1994 da Alessandra Rovati Vitali, abbraccia tutte le arti, dalla ristorazione nelle tante declinazioni di Giacomo all’accoglienza in allestimenti floreali e ambientazioni da sogno. Il rigoglio della natura si concentra nell’orto-giardino in permacoltura (un metodo che crea sistemi produttivi in grado di sostenersi da soli), come racconta Carola Rovati, solare figlia di Alessandra, supervisore food&beverage di tutta la struttura. «Ci sono più di tremila piante, messe a dimora secondo le indicazioni di Michelangelo Pistoletto per dare vita al suo Terzo Paradiso, un intervento di land art che rappresenta la fusione tra il primo eden, in cui uomo…

DESINARE IN PARADISO

é successo quel giorno di venti anni fa che Ettore Bocchia, chef del Grand Hotel Villa Serbelloni a Bellagio, sul lago di Como, si è stufato di vedere l’addetto alle carni che per capire il punto di cottura della bistecca la saggiava con un dito. Bocchia aveva trent’anni e una salda preparazione classica, ma un’altrettanto salda convinzione che la cucina è tecnica in progress. E in quell’istante decise che anche in Italia era ora di puntare alla clamorosa sterzata molecolare impressa dallo spagnolo Ferran Adrià. Roba provocatoria già dal nome, nata da cuochi diventati apprendisti nei gabinetti di chimica e di fisica, tutti presi da vocaboli e strumenti come sferificazione e sifone, mai sentiti prima. Un fenomeno così estremo da innescare la reazione di una nuova alta cucina basata su procedimenti…

CUOCHE E CUOCHI

RITU DALMIA Un ristorante italiano in India, il Diva di Delhi, e un ristorante indiano in Italia, il Cittamani di Milano, dove si assaggiano i piatti familiari e speziati dell’infanzia di Ritu, ma con un tocco personalissimo, che molto ha a che fare con il nostro Paese. Tra le ricette che ha preparato per noi, ci ha conquistato la spigola alle spezie. PRINCE ASFORD Nato in Italia da mamma e papà ghanesi, Prince è il cuoco del ristorante milanese Marcel Boum, un progetto nato da Gaia Trussardi e lo chef del Ratanà Cesare Battisti per favorire multiculturalità e integrazione sociale. Fonte di ispirazione per Prince e dispensatrice di consigli è la nonna, che ha interpellato anche prima di venire nella nostra cucina. GABRIEL RENTERIA LINDA Quando prepara le sue…

CUOCHE E CUOCHI

DI IERI È MEGLIO

CHEESECAKE DI RICOTTA E POMODORO Impegno MedioTempo 1 ora più 4 ore di riposoVegetariana INGREDIENTI PER 6 PERSONE 500 g ricotta fresca300 g pomodoro cuore di bue200 g pane di segale raffermo150 g burro3 g agar agar in polvere1 mazzetto di basilicoaglio – brodo vegetaleolio extravergine di olivaghiaccio – sale – pepe Incidete il fondo del pomodoro con un taglio a croce, sbollentatelo per meno di 1 minuto, scolatelo, pelatelo e frullatelo con un pizzico di sale. Sciogliete l’agar agar in poca acqua fredda. Portate sul fuoco il pomodoro frullato, fatelo ritirare leggermente, unite poi l’agar agar sciolto. Riportate a bollore e alla fine aggiustate di sale. Foderate di pellicola uno stampo quadrato (lato 20 cm, altezza 3 cm); versatevi il pomodoro frullato e fate raffreddare e rapprendere per 3-4 ore. Spezzettate il pane e frullatelo fino…

DI IERI È MEGLIO

QUESADILLA ALL’ITALIANA CON ASIAGO Cuoco Gabriel Renteria Linda «Quando da bambino tornavo a casa e c’era odore di formaggio che fondeva, significava che stava cucinando papà. Usava il queso Chihuahua, tipico del Messico, e poi abbondava con il Tabasco! Per me queste quesadillas sono un cibo del cuore. Con l’Asiago Dop al posto del queso Chihuahua il risultato è filante, il sapore avvolgente, piccante al punto giusto». Impegno FacileTempo 1 ora Vegetariana INGREDIENTI PER 4 PERSONE 500 g Asiago Dop180 g farina messicana di mais bianco precotto1 avocado Tabasco olio extravergine di oliva sale Tagliate a metà l’avocado, eliminate il nocciolo e la buccia. Tagliatelo sul lato corto in fettine spesse circa 5 mm. Mescolate in una ciotola la farina con un pizzico di sale e 200 g di acqua,…

«Ostuni è una città turistica, ma per caso». Lo sguardo di Simonetta, assistente alla vendita in uno dei negozi più affascinanti della città, sa riconoscere chi è qui per una sera e chi viene per restare. Mentre la città oscilla tra le tentazioni di un turismo mordi e fuggi e il fascino di meta «lenta» ed esclusiva di Puglia, chi ha deciso di rimanere e investire lavora per scongiurare la prima opzione. Nell’agosto del 1941 Ettore Della Giovanna, giornalista e inviato speciale di Il Tempo Illustrato, raccontò Ostuni in un articolo che intitolò «Il paese più bianco del mondo». Quella che oggi tutti conoscono come Città Bianca sorge su tre colli, nella bassa Murgia, zona carsica costituita da calcari cretacei, a 218 metri sul livello del mare e a 7,5 chilometri…

RISO DI CASA (ARROZ CASERO) AL POMODORO E PEPERONCINO Cuoco Gabriel Renteria Linda «Nelle case messicane questo riso non manca mai. La particolarità sta nel lavaggio dei chicchi e nella cottura in una padella ampia con poco liquido alla volta, così resta “croccante” e ben separato. Intenso e confortevole allo stesso tempo, ho imparato a cucinarlo dalle zie. La preparazione originale vuole il riso Basmati, con il Carnaroli diventa una perfetta fusione fra Italia e Messico: cottura e sapore piccante della tradizione, rinfrescato dal basilico e addolcito dai pomodori maturi». Impegno FacileTempo 35 minuti Vegetariana senza glutine INGREDIENTI PER 4-6 PERSONE 800 g pomodori maturi400 g riso Carnaroli6 foglie di basilico2 gambi di sedano1 cipolla1 cipollotto peperoncino secco – sale olio extravergine di oliva Preparate il brodo portando a bollore…

CHE VINO SCELGO? L’ESPERTO CI GUIDA AL SUPERMERCATO (E ONLINE)

Quanti di noi al momento di acquistare un vino al supermercato si sono trovati davanti alla moltitudine di etichette esposte senza capire da dove cominciare? Per aiutarci a trovare l’orientamento abbiamo fatto qualche domanda a Gabriele Gorelli, che dopo anni di studio e sacrifici è diventato il primo Master of Wine italiano (il The Institute of Masters of Wine è la più autorevole organizzazione dedicata alla conoscenza e al commercio di vino. Fino a oggi solo 420 persone in tutto il mondo si possono fregiare del titolo). Abbiamo cominciato dalla «geografia» dello scaffale. C’è un ordine particolare nella collocazione delle bottiglie sullo scaffale che possa guidarci? «Di solito, all’altezza degli occhi si trovano i vini che il supermercato vuole spingere in quel momento. Talvolta capitano ottime occasioni, con etichette rinomate offerte in…

CHE VINO SCELGO? L’ESPERTO CI GUIDA AL SUPERMERCATO (E ONLINE)

COTTON CAKE, MA SEMBRA DI SETA

La ricetta passo passo IMPEGNO PER ESPERTI TEMPO 2 ORE E 30 MINUTI VEGETARIANA PER 6-8 PERSONE 160 g di formaggio bianco spalmabile, 80 g di zucchero semolato, 50 g di latte, 30 g di farina, 20 g di burro, 10 g di amido di mais, 4 uova, cremor tartaro, limone 1. Lavorate il formaggio a temperatura ambiente in una ciotola, finché non diventa molto cremoso. 2. Aggiungete il burro, già un po’ ammorbidito, e incorporatelo sciogliendolo su un bagnomaria caldo, ma lontano dal fuoco. Mescolate fino a ottenere una crema simile a una besciamella. Aggiungete quindi il latte e mescolate di nuovo con una frusta, spatolando bene i bordi, in modo che sia tutto amalgamato in modo omogeneo. 3. Unite al composto la farina e l’amido setacciati e mescolate con la frusta, fino a ottenere di…

COTTON CAKE, MA SEMBRA DI SETA

SPIGOLA ALLE SPEZIE INDIANE (TAKA TAK) Cuoca Ritu Dalmia «In Italia si usano più spesso le foglie delle erbe, mentre in India i semi. Il sapore della carambola ricorda quello del timo. Per me il pesce con la carambola è un matrimonio da paradiso». Impegno FacileTempo 30 minuti più 1 ora di riposo INGREDIENTI PER 4 PERSONE 4 filetti di spigola (in alternativa orata, merluzzo o ricciola) PER LA MARINATA yogurt curcuma semi di carambola peperoncino rosso in polvere zenzero fresco – miele succo di lime olio extravergine di oliva sale – pepe nero PER LA SALSA burro – semi di carambola succo di lime zafferano in stimmi – sale PER LA MARINATA Tostate in un tegamino 1 cucchiaino di semi di carambola, ½ cucchiaino di pepe nero e ½…

INSALATA (SUNDAL) DI MAIS E CAROTE Cuoca Ritu Dalmia «Una delle feste più importanti dell’India è il Navratri, che si celebra nell’arco di nove giorni. Ogni giorno si cucina un particolare cereale o lenticchia, da offrire alla dea Durga, che rappresenta la vittoria del bene sul male. Nel Tamil Nadu, il sundal viene preparato il quarto giorno. Ottimo da mangiare d’estate, per pranzo, è leggero, delizioso e contiene tutte le spezie di cui abbiamo bisogno per disintossicarci durante i mesi più caldi. La ricetta originale prevede l’uso di ceci, ma io preferisco questa versione con mais e carote in cui uso l’olio extravergine di oliva, un tocco italiano in tanti dei miei piatti». Impegno FacileTempo 50 minutiVegetariana INGREDIENTI PER 4 PERSONE 35 g arachidi tostate35 g lenticchie piccole lessate3 tazze…

IMPEGNO FACILE TEMPO 1 ORA E 15 MINUTI VEGETARIANA SENZA GLUTINE PER 4-6 PERSONE Ingredienti 1 kg di peperoni (2 rossi, 1 giallo, 1 verde), 500 g di pomodori ramati, 1 cipolla rossa, basilico, olio extravergine di oliva, sale, pepe 1. Utilizzando un pelapatate ben affilato, pelate i peperoni: la peperonata risulterà così omogenea, senza bucce residue e più piacevole da mangiare. 2. Tagliate a metà i peperoni ed eliminate i semi. 3. Riduceteli in falde e rimuovete i filamenti bianchi. 4. Tagliateli a striscioline, per il lungo. 5. Incidete a croce la pelle dei pomodori e scottateli per 30 secondi in acqua bollente. 6. Scolateli e immergeteli in acqua fredda. 7. Togliete quindi la pelle. 8. Tagliateli in quattro, eliminate i semi e riducete la polpa a tocchetti. 9. Dividete la cipolla a metà verticalmente e poi…

TACOS CON GUANCIA FONDENTE ALLA PIEMONTESE E SALSA PICCANTE Cuoco Gabriel Renteria Linda «Mi sono innamorato della ricetta della guancia di manzo in Piemonte, quando mi trovavo lì per registrare il mio primo disco. Ho pensato che sarebbe stata sublime da mangiare con le mani, dentro una tortilla messicana come quelle della nonna. La guancia conserva il sapore robusto della tradizione, ma acquista freschezza e un che di pungente con il coriandolo e la salsa taquera, tipico accompagnamento dei tacos». Impegno MedioTempo 2 ore e 45 minuti INGREDIENTI PER 4 PERSONE 600 g guancia di manzo300 g vino rosso fermo180 g farina di mais bianco precotta per tortillas3 gambi di sedano2 cipolle 1 pomodoro grande peperoncino secco mediamente piccante (chile de árbol) coriandolo fresco olio extravergine di oliva lime sale…

SEMOLINO IN STILE LASAGNA

IMPEGNO FACILISSIMO TEMPO 40 MINUTI PER 4 PERSONE NELLA LISTA DELLA SPESA 500 g di gnocchi di semolino:quelli di Giovanni Rana sonopronti da cuocere, in soli 5 minuti;400 g di mozzarella;150 g di pancetta dolce: Negronila seleziona, la taglia a cubettie la confeziona in pratiche vaschettesalvafreschezza; 60 g ParmigianoReggiano Dop, 4 pomodori, basilico, olio extraverginedi oliva, sale, pepe. LA RICETTA Saltate la pancetta in una padella con un filo di olio per 2-3 minuti. Tagliate il panetto di semolino in rondelle spesse circa 3 mm. Affettate la mozzarella e adagiatela su carta da cucina per tamponare il liquido in eccesso. Tagliate i pomodori a fettine sottili. Fate un primo strato di gnocchi nella pirofila, sormontando di poco le rondelle. Salate, pepate e cospargete con 1 cucchiaio di parmigiano grattugiato, quindi coprite con i pomodori, poi con la…

SEMOLINO IN STILE LASAGNA

TORTA FRANGIPANE DI PRUGNE Cuoca Joëlle Néderlants «In Belgio sono molto comuni le torte con la frutta; la base può essere di frolla, di sfoglia oppure di pasta lievitata, tirata molto sottile. La crema frangipane si usa, invece, in sfoglie monoporzione. Qui ho unito i due tipi di dolce in una torta grande, farcita con una crema frangipane all’italiana più leggera (senza la pasticciera, solitamente prevista nella ricetta) e la frutta fresca sopra». Impegno FacileTempo 1 ora INGREDIENTI PER 6-8 PERSONE 500 g prugne 230 g 1 pasta sfoglia stesa100 g burro100 g farina di mandorle 90 g zucchero semolato2 uova – limonezucchero a velo gelatina spray Fate ammorbidire il burro in una ciotola, quindi amalgamatelo con lo zucchero semolato e le uova. Incorporate poi la farina di mandorle e…

DIARIO DELLE VACANZE

PRIMI PIATTI DI PESCE Che cosa si impara Teoria e pratica per cucinare guidati dai nostri chef tre ricette a base di pesce: Maltagliati allo zafferano con calamari, broccoli e olive, Spaghetti alle vongole, Fregola al ragù di mare. Quanto dura 1 lezione di 3 ore. Quanto costa 90 euro. Quando si svolge 1, 16, 22, 24 settembre. ANTIPASTI DI PESCE Che cosa si impara Come trattare il pesce per valorizzarlo come antipasto: Insalata di molluschi, fagiolini e maionese al passion fruit, Polpo brasato con la sua maionese e patate speziate, Vellutata tiepida di zucchine e menta con calamari al pepe, Tempura di gamberi con emulsione al kiwi. Quanto dura 1 lezione di 3 ore. Quanto costa 90 euro. Quando si svolge 3, 17, 30 settembre. CROSTACEI Che cosa si impara Conoscere e utilizzare diversi crostacei: Mazzancolle su crema di zucchine con croccante all’amaranto, Tartare…

DIARIO DELLE VACANZE

1. Si sente il sapore del pomodoro maturato al sole nella passata di ciliegino biologico di Agromonte: densa e corposa, è perfetta con pasta e pizza, e dà dolcezza e sapore a sughi, minestroni, salse. 2. Sono di origini italiane le arachidi di Il Viaggiator Goloso: tostate e salate, per gli aperitivi e da utilizzare in cucina, per ricette di ispirazione esotica. 3. La panna acida Meggle nasce dalla combinazione di panna fresca e fermenti lattici, senza altri ingredienti. Ottima in cucina e pasticceria, è un classico con tacos e fajitas messicani. 4. Qualità e sicurezza garantite da Meno30 (i pesci sono lavorati direttamente sul luogo di allevamento), filetti di branzino surgelati al naturale. Da tenere sempre nel freezer, pronti da cucinare secondo ricetta. 5. La frutta e la verdura del reparto ortofrutta di…

TAVOLA D’ARTISTA CON GIARDINO

La cucina è bianca e tempestata di farfalle dipinte come sciamate lì dallo stupefacente giardino su cui affaccia la casa di Barnaba Fornasetti a Milano: ciliegi, nespoli, albicocchi, alberi di fico si intrecciano a glicini, ortensie, gelsomini, erbe aromatiche, seguendo un percorso ondivago che fa spazio ad angoli dove leggere, pensare, riposare, ricevere. Qui, nello stesso quadrato verde davanti alla casa di famiglia dove il padre Piero aveva avviato la sua stamperia d’arte, Barnaba ama sostare e creare «ispirato dalla fusione fra il verde che cresce selvaggio e la sua modulazione per mano dell’uomo». È una sorta di tavolozza sperimentale, che ha suggerito a questo artista eclettico il «Giardino delle nature possibili», la sua prima collezione di arredi per vivere all’aria aperta presentata la scorsa primavera alla Milano Design Week.…

TAVOLA D’ARTISTA CON GIARDINO

AMATO NEL MONDO

Fresco, sapore facile e immediato, grado alcolico contenuto e un prezzo amico, anche per le bottiglie di maggior pregio. Se in tutto il pianeta si consumano ogni anno oltre 753 milioni di bottiglie di Prosecco, ci sono però anche diverse altre ragioni. Perché parliamo di un vino davvero «plurale»: c’è la prestigiosa Docg (denominazione che indica il massimo livello qualitativo) di Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore (che ha il suo vertice nel Cartizze, e le cui ripide colline coperte dai vigneti fanno parte del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco), e la Docg di Asolo. E poi c’è il Prosecco Doc, e quando la raccolta delle uve (che vengono per lo più allevate in pianura), la vinificazione e l’imbottigliamento avvengono completamente nelle province di Treviso e di Trieste, si possono usare le menzioni speciali…

AMATO NEL MONDO

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LE CAPRETTE TI FANNO CIAO

ESPERIENZE «Fare questo mestiere? È difficile, se uno non ce l’ha nel sangue. Essere pastore vuol dire non sapere che cos’è la domenica. Però stare all’aria aperta nella natura è così bello che ripaga di ogni fatica». Tindaro Rifici, uno degli ultimi due pastori di Vulcano, mi racconta la sua vita con trasporto, in particolare quella degli ultimi cinquant’anni, cioè da quando ha deciso di lasciare l’impresa edile di famiglia per dedicarsi solo alla pastorizia. Non c’è vulcanaro che non abbia un orto e qualche animale da cortile, per foraggiare la dispensa domestica, ma allevare duecento capre, cento pecore, cinquanta vacche, qualche maiale e svariate galline è un’altra cosa. Si parte presto al mattino, specialmente d’estate per anticipare il grande caldo (con la sveglia anche alle 4) e ci si…

LE CAPRETTE TI FANNO CIAO

IL FUTURO NEL PIATTO

Nel 2019, prima del Covid, l’ONU ha pubblicato l’ultimo rapporto che stima l’andamento della crescita della popolazione mondiale: secondo gli esperti, se oggi ci aggiriamo intorno ai 7,7 miliardi di persone, nel 2050 (cioè domani!) saremo 9,8 miliardi e nel 2100 sfioreremo gli 11,2 miliardi. Un bell’affollamento che provocherà non pochi problemi al pianeta e ci costringerà a fare i conti anche con la disponibilità alimentare. Da molto tempo si discute su quali misure prendere per affrontare questo futuro ormai prossimo, guardando, come si suol dire, al di là del nostro orticello... E a proposito di orti, una dieta il più possibile vegetale potrebbe essere un buon inizio, purché si cerchi di variare il più possibile gli alimenti che siamo soliti consumare, in modo da favorire la biodiversità, patrimonio genetico…

IL FUTURO NEL PIATTO

LE MISURE A PORTATA DI MANO

Per facilitare e rendere più svelto il lavoro in cucina, invece di usare la bilancia, dosate ingredienti liquidi e in polvere con tazze e cucchiai BICCHIERINO DA LIQUORE COLMO60 g di acqua, vino, brodo. 65 g di latte. 55 g di olio. 50 g di zucchero semolato. TAZZINA DA CAFFÈ COLMA 80 g di acqua, vino, brodo. 70 g di olio. 70 g di zucchero semolato. 50 g di farina. 40 g di grana grattugiato. CUCCHIAINO DA TÈ RASO 4 g di acqua, vino, brodo. 3 g di olio. 5 g di sale grosso. 4 g di sale fino. 3 g di zucchero semolato. 2 g di farina. 2 g di grana grattugiato. BICCHIERE DA ACQUA COLMO 200 g di acqua, vino, brodo. 220 g di latte. 170 g di zucchero semolato. 130 g di farina. 160 g…

DESINARE IN PARADISO

È come il rassicurante accompagnamento di basso-continuo il concerto delle cicale che ci accoglie varcando il cancello del Salviatino, sulla collina di Fiesole, oggi albergo di raffinata eleganza firmato Tearose. Il marchio, fondato nel 1994 da Alessandra Rovati Vitali, abbraccia tutte le arti, dalla ristorazione nelle tante declinazioni di Giacomo all’accoglienza in allestimenti floreali e ambientazioni da sogno. Il rigoglio della natura si concentra nell’orto-giardino in permacoltura (un metodo che crea sistemi produttivi in grado di sostenersi da soli), come racconta Carola Rovati, solare figlia di Alessandra, supervisore food&beverage di tutta la struttura. «Ci sono più di tremila piante, messe a dimora secondo le indicazioni di Michelangelo Pistoletto per dare vita al suo Terzo Paradiso, un intervento di land art che rappresenta la fusione tra il primo eden, in cui…

DESINARE IN PARADISO

DAI BANCHI DI SCUOLA ALLA GELATERIA

Andrea Corvi, ventotto anni (a sinistra nella foto), e Mauro Piubello, trenta (a destra), si sono conosciuti all’Istituto Alberghiero Carlo Porta di Milano. L’amicizia tra compagni di scuola è diventata una collaborazione quotidiana. A marzo, i due giovani milanesi hanno inaugurato Momenti per fare finalmente il gelato a modo loro. Cresciuti col mito della Gelateria Marghera che negli anni Ottanta e Novanta aveva sempre la coda per un cono, dopo vari anni da dipendenti, corsi e specializzazioni, si sono messi in proprio con un piccolo laboratorio e negozio dove adottano la filosofia della semplicità: pochi gusti, preparati con ingredienti naturali e di stagione. Non biologici, ci tengono a precisare, perché i costi aumenterebbero del 30%, ma scelti con massima cura all’ortomercato. «A luglio facciamo pesca e anguria, a settembre fico…

DAI BANCHI DI SCUOLA ALLA GELATERIA

é successo quel giorno di venti anni fa che Ettore Bocchia, chef del Grand Hotel Villa Serbelloni a Bellagio, sul lago di Como, si è stufato di vedere l’addetto alle carni che per capire il punto di cottura della bistecca la saggiava con un dito. Bocchia aveva trent’anni e una salda preparazione classica, ma un’altrettanto salda convinzione che la cucina è tecnica in progress. E in quell’istante decise che anche in Italia era ora di puntare alla clamorosa sterzata molecolare impressa dallo spagnolo Ferran Adrià. Roba provocatoria già dal nome, nata da cuochi diventati apprendisti nei gabinetti di chimica e di fisica, tutti presi da vocaboli e strumenti come sferificazione e sifone, mai sentiti prima. Un fenomeno così estremo da innescare la reazione di una nuova alta cucina basata su…

DI IERI È MEGLIO

CHEESECAKE DI RICOTTA E POMODORO Impegno MedioTempo 1 ora più 4 ore di riposoVegetariana INGREDIENTI PER 6 PERSONE 500 g ricotta fresca300 g pomodoro cuore di bue200 g pane di segale raffermo150 g burro3 g agar agar in polvere1 mazzetto di basilicoaglio – brodo vegetaleolio extravergine di olivaghiaccio – sale – pepe Incidete il fondo del pomodoro con un taglio a croce, sbollentatelo per meno di 1 minuto, scolatelo, pelatelo e frullatelo con un pizzico di sale. Sciogliete l’agar agar in poca acqua fredda. Portate sul fuoco il pomodoro frullato, fatelo ritirare leggermente, unite poi l’agar agar sciolto. Riportate a bollore e alla fine aggiustate di sale. Foderate di pellicola uno stampo quadrato (lato 20 cm, altezza 3 cm); versatevi il pomodoro frullato e fate raffreddare e rapprendere per 3-4…

DI IERI È MEGLIO

«Ostuni è una città turistica, ma per caso». Lo sguardo di Simonetta, assistente alla vendita in uno dei negozi più affascinanti della città, sa riconoscere chi è qui per una sera e chi viene per restare. Mentre la città oscilla tra le tentazioni di un turismo mordi e fuggi e il fascino di meta «lenta» ed esclusiva di Puglia, chi ha deciso di rimanere e investire lavora per scongiurare la prima opzione. Nell’agosto del 1941 Ettore Della Giovanna, giornalista e inviato speciale di Il Tempo Illustrato, raccontò Ostuni in un articolo che intitolò «Il paese più bianco del mondo». Quella che oggi tutti conoscono come Città Bianca sorge su tre colli, nella bassa Murgia, zona carsica costituita da calcari cretacei, a 218 metri sul livello del mare e a 7,5…

CHE VINO SCELGO? L’ESPERTO CI GUIDA AL SUPERMERCATO (E ONLINE)

Quanti di noi al momento di acquistare un vino al supermercato si sono trovati davanti alla moltitudine di etichette esposte senza capire da dove cominciare? Per aiutarci a trovare l’orientamento abbiamo fatto qualche domanda a Gabriele Gorelli, che dopo anni di studio e sacrifici è diventato il primo Master of Wine italiano (il The Institute of Masters of Wine è la più autorevole organizzazione dedicata alla conoscenza e al commercio di vino. Fino a oggi solo 420 persone in tutto il mondo si possono fregiare del titolo). Abbiamo cominciato dalla «geografia» dello scaffale. C’è un ordine particolare nella collocazione delle bottiglie sullo scaffale che possa guidarci? «Di solito, all’altezza degli occhi si trovano i vini che il supermercato vuole spingere in quel momento. Talvolta capitano ottime occasioni, con etichette rinomate…

CHE VINO SCELGO? L’ESPERTO CI GUIDA AL SUPERMERCATO (E ONLINE)

COTTON CAKE, MA SEMBRA DI SETA

La ricetta passo passo IMPEGNO PER ESPERTI TEMPO 2 ORE E 30 MINUTI VEGETARIANA PER 6-8 PERSONE 160 g di formaggio bianco spalmabile, 80 g di zucchero semolato, 50 g di latte, 30 g di farina, 20 g di burro, 10 g di amido di mais, 4 uova, cremor tartaro, limone 1. Lavorate il formaggio a temperatura ambiente in una ciotola, finché non diventa molto cremoso. 2. Aggiungete il burro, già un po’ ammorbidito, e incorporatelo sciogliendolo su un bagnomaria caldo, ma lontano dal fuoco. Mescolate fino a ottenere una crema simile a una besciamella. Aggiungete quindi il latte e mescolate di nuovo con una frusta, spatolando bene i bordi, in modo che sia tutto amalgamato in modo omogeneo. 3. Unite al composto la farina e l’amido setacciati e mescolate…

COTTON CAKE, MA SEMBRA DI SETA

IMPEGNO FACILE TEMPO 1 ORA E 15 MINUTI VEGETARIANA SENZA GLUTINE PER 4-6 PERSONE Ingredienti 1 kg di peperoni (2 rossi, 1 giallo, 1 verde), 500 g di pomodori ramati, 1 cipolla rossa, basilico, olio extravergine di oliva, sale, pepe 1. Utilizzando un pelapatate ben affilato, pelate i peperoni: la peperonata risulterà così omogenea, senza bucce residue e più piacevole da mangiare. 2. Tagliate a metà i peperoni ed eliminate i semi. 3. Riduceteli in falde e rimuovete i filamenti bianchi. 4. Tagliateli a striscioline, per il lungo. 5. Incidete a croce la pelle dei pomodori e scottateli per 30 secondi in acqua bollente. 6. Scolateli e immergeteli in acqua fredda. 7. Togliete quindi la pelle. 8. Tagliateli in quattro, eliminate i semi e riducete la polpa a tocchetti. 9.…

SEMOLINO IN STILE LASAGNA

IMPEGNO FACILISSIMO TEMPO 40 MINUTI PER 4 PERSONE NELLA LISTA DELLA SPESA 500 g di gnocchi di semolino:quelli di Giovanni Rana sonopronti da cuocere, in soli 5 minuti;400 g di mozzarella;150 g di pancetta dolce: Negronila seleziona, la taglia a cubettie la confeziona in pratiche vaschettesalvafreschezza; 60 g ParmigianoReggiano Dop, 4 pomodori, basilico, olio extraverginedi oliva, sale, pepe. LA RICETTA Saltate la pancetta in una padella con un filo di olio per 2-3 minuti. Tagliate il panetto di semolino in rondelle spesse circa 3 mm. Affettate la mozzarella e adagiatela su carta da cucina per tamponare il liquido in eccesso. Tagliate i pomodori a fettine sottili. Fate un primo strato di gnocchi nella pirofila, sormontando di poco le rondelle. Salate, pepate e cospargete con 1 cucchiaio di parmigiano grattugiato, quindi…

SEMOLINO IN STILE LASAGNA

DIARIO DELLE VACANZE

LA NOSTRA SCUOLA I CORSI DI SETTEMBRE PRIMI PIATTI DI PESCE Che cosa si impara Teoria e pratica per cucinare guidati dai nostri chef tre ricette a base di pesce: Maltagliati allo zafferano con calamari, broccoli e olive, Spaghetti alle vongole, Fregola al ragù di mare. Quanto dura 1 lezione di 3 ore. Quanto costa 90 euro. Quando si svolge 1, 16, 22, 24 settembre. ANTIPASTI DI PESCE Che cosa si impara Come trattare il pesce per valorizzarlo come antipasto: Insalata di molluschi, fagiolini e maionese al passion fruit, Polpo brasato con la sua maionese e patate speziate, Vellutata tiepida di zucchine e menta con calamari al pepe, Tempura di gamberi con emulsione al kiwi. Quanto dura 1 lezione di 3 ore. Quanto costa 90 euro. Quando si svolge 3,…

DIARIO DELLE VACANZE

1. Si sente il sapore del pomodoro maturato al sole nella passata di ciliegino biologico di Agromonte: densa e corposa, è perfetta con pasta e pizza, e dà dolcezza e sapore a sughi, minestroni, salse. 2. Sono di origini italiane le arachidi di Il Viaggiator Goloso: tostate e salate, per gli aperitivi e da utilizzare in cucina, per ricette di ispirazione esotica. 3. La panna acida Meggle nasce dalla combinazione di panna fresca e fermenti lattici, senza altri ingredienti. Ottima in cucina e pasticceria, è un classico con tacos e fajitas messicani. 4. Qualità e sicurezza garantite da Meno30 (i pesci sono lavorati direttamente sul luogo di allevamento), filetti di branzino surgelati al naturale. Da tenere sempre nel freezer, pronti da cucinare secondo ricetta. 5. La frutta e la verdura…

I NOSTRI PARTNER

Agromonte agromonte.it Alce Nero alcenero.com Atelier Habibi atelierhabibi.com Baule Volante baulevolante.it Bertani bertani.net Bottega d’Arte Stringa bottegadartestringa.com C&C Milano cec-milano.com Cantina Bolla gruppoitalianovini.it Casa it.casashops.com Coin Casa coin.it Compagnia dei Caraibi compagnia deicaraibi.com Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano parmigianoreggiano.com Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG prosecco.it Consorzio Tutela del Franciacorta franciacorta.wine Eridania eridania.it F.lli Saclà sacla.it Federica Massimi federicamassimi.com Festivaletteratura di Mantova festivaletteratura.it Galleria Alberto Levi albertolevi.com Gin Mare ginmare.com Ginori 1735 ginori1735.com Giovanni Rana giovannirana.it Il Viaggiator Goloso ilviaggiatorgoloso.it Iper La grande i iper.it Kettmeir kettmeir.com Laboratorio Paravicini paravicini.it Lisa Corti lisacorti.com Madame Gioia Home madamegioiahome.it Maisons du Monde maisonsdumonde.com Maria…

I NOSTRI PARTNER

LE MISURE A PORTATA DI MANO

Per facilitare e rendere più svelto il lavoro in cucina, invece di usare la bilancia, dosate ingredienti liquidi e in polvere con tazze e cucchiai BICCHIERINO DA LIQUORE COLMO60 g di acqua, vino, brodo. 65 g di latte. 55 g di olio. 50 g di zucchero semolato. TAZZINA DA CAFFÈ COLMA 80 g di acqua, vino, brodo. 70 g di olio. 70 g di zucchero semolato. 50 g di farina. 40 g di grana grattugiato. CUCCHIAINO DA TÈ RASO 4 g di acqua, vino, brodo. 3 g di olio. 5 g di sale grosso. 4 g di sale fino. 3 g di zucchero semolato. 2 g di farina. 2 g di grana grattugiato. BICCHIERE DA ACQUA COLMO 200 g di acqua, vino, brodo. 220 g di latte. 170 g di…

DAI BANCHI DI SCUOLA ALLA GELATERIA

Andrea Corvi, ventotto anni (a sinistra nella foto), e Mauro Piubello, trenta (a destra), si sono conosciuti all’Istituto Alberghiero Carlo Porta di Milano. L’amicizia tra compagni di scuola è diventata una collaborazione quotidiana. A marzo, i due giovani milanesi hanno inaugurato Momenti per fare finalmente il gelato a modo loro. Cresciuti col mito della Gelateria Marghera che negli anni Ottanta e Novanta aveva sempre la coda per un cono, dopo vari anni da dipendenti, corsi e specializzazioni, si sono messi in proprio con un piccolo laboratorio e negozio dove adottano la filosofia della semplicità: pochi gusti, preparati con ingredienti naturali e di stagione. Non biologici, ci tengono a precisare, perché i costi aumenterebbero del 30%, ma scelti con massima cura all’ortomercato. «A luglio facciamo pesca e anguria, a settembre fico…

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